La visita cardiologica permette di diagnosticare, monitorare o escludere patologie cardiovascolari; in assenza di malattie o fattori di rischio, è bene sottoporsi a visita cardiologica a partire dai 40 anni, e ogni due anni circa. Con la visita cardiologica è possibile escludere, diagnosticare o monitorare un disturbo di carattere cardiologico. Possono essere sottoposti alla visita cardiologica per accertare la natura dei sintomi ed il possibile legame con i disturbi di tipo cardiaco i paziente che soffrono di malattia cardiovascolare e coloro che accusano dolore toracico, affanno, sincope, capogiri e palpitazioni.
COME FUNZIONA LA VISITA CARDIOLOGICA
Il cardiologo inizia la visita con un colloquio per scoprire e identificare il profilo di rischio cardiologico e se vi sono sintomi o segni che possano far pensare a qualche patologia o disturbo di tipo cardiaco, come affanno, dolore toracico, palpitazioni, stanchezza cronica, episodi sincopali o di perdita di coscienza. Una volta raccolta l’anamnesi del paziente e valutata la sua condizione, indicherà – se necessari – ulteriori accertamenti, raccomandazioni e somministrerà la terapia idonea.
IL NOSTRO STANDARD DI PRESTAZIONE: 20min